Phygital

Un anno di pandemia ci ha insegnato più di ogni altra cosa a quanto poco possa servire fare progetti a lungo termine, ma nonostante le difficoltà di ogni genere, LT3 è riuscita a non fermarsi mai, sia in termini operativi che di visione.
Il 2021 sarà l’anno della spinta Phygital, grazie all’insieme di due fattori apparentemente contrapposti: un’accelerazione della digitalizzazione all’interno dei processi aziendali, e la voglia (l’esigenza?) di tornare, almeno in alcuni casi, a relazionarsi fisicamente negli stessi processi, interni ed esterni.

Nato dalla fusione di “physical” e “digital”, il termine Phygital descrive tutte quelle attività che i professionisti e le aziende devono attuare per poter creare un ecosistema integrato nel quale il mondo fisico e la dimensione digitale convivono.

In quest’ultimo periodo, in cui gli eventi in presenza sono stati proibiti, LT3 ha trovato una soluzione al passo con i tempi, continuando a fare ciò per cui si è distinta negli anni: offrire soluzioni su misura prendendosi cura del cliente attraverso una continua innovazione digitale. Innovazione i cui indubbi vantaggi (insieme a qualche non trascurabile difetto…) sono ormai parte dei processi aziendali, e lo saranno anche dopo la pandemia.

Oggi, tuttavia, si può incominciare a preparare (ed LT3 sta già ora progettando) la realizzazione di eventi in presenza, “vecchio” core business di LT3, per un futuro non più così lontano; ma anche quando questo futuro si realizzerà estensivamente, la “nuova normalità” non sarà, appunto, quella di prima: i rapporti professionali e gli eventi digitali avanzati online non scompariranno di certo.

Il futuro è quindi Phygital, con un approccio che prevede la comunicazione e l’interazione di questi due “mondi” contemporaneamente: quello reale accanto a quello virtuale, senza dimenticarsi di mettere sempre al centro della propria attività l’utente che ne usufruisce. Sarà proprio questo il passo necessario e inevitabile a ridurre la frammentazione che ancora esiste tra esperienze online e offline, per poter così ridefinire i confini dell’user journey.

L’obbiettivo di LT3 è di mantenere sempre più alto lo standard di eventi e attività di formazione offerte alle aziende del settore Pharma, affinché, oltre all’interazione online, il dialogo possa venire approfondito e contemporaneamente differenziato attraverso l’utilizzo dei canali fisici.

Offrendo quindi un’esperienza autenticamente Phygital, possiamo garantire l’immediatezza digitale da un lato e l’interazione fisica dall’altro, abbattendo ogni tipo di barriera che divide queste due realtà.

Il traguardo che ci poniamo è quello di costruire in progetti fatti di un’esperienza coerente, fluida e continuativa per il cliente, adeguando i servizi offerti alle novità che la trasformazione digitale mette a disposizione. Valorizzare il know how digitale, incentivando la produttività e allo stesso tempo riducendo i tempi di durata.

LT3, maneggiando la comunicazione digitale con la naturalezza del mondo fisico, offre un viaggio ottimale attraverso esperienze, eventi e strategie personalizzato a livello locale, regionale e globale.

«Anche se il Covid-19 ha portato a un inevitabile calo delle attività, la nostra versatilità ci ha fatto recuperare immediatamente il terreno perduto utilizzando nuovi strumenti più che mai innovativi nel nostro settore. Ora siamo pronti a fronteggiare una forte ripresa» spiega Paola Solari, CEO LT3. «Ciò di cui siamo più fieri è di aver creato intorno al nostro brand una qualità superiore a sostegno delle aziende con le quali collaboriamo, qualità compatibile sempre più con un’economia sostenibile dei progetti digitali che realizziamo.»

Oggi, a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, organizzare eventi ECM è una sfida sempre più difficile. Ecco perché diventerà ancora più importante cercare di creare un ecosistema nel quale fisico e digitale possano convivere.

Per noi di LT3, la giusta strada per un futuro al passo con i tempi passa attraverso soluzioni di trasformazione Phygital.